Cast: Jason Bateman (Simon) Rebecca Hall (Robyn) Joel Edgerton (Gordo) Allison Tolman (Lucy) Tim Griffin (Kevin 'KK' Keelor) Busy Philipps (Duffy) Adam Lazarre-White (Ron) Beau Knapp (Detective Walker) Wendell Pierce (Detective Mills) Mirrah Foulkes (Wendy Dale) Nash Edgerton (Frank Dale) David Denman (Greg) Katie Aselton (Joan) David Joseph Craig (Stewart) Susan May Pratt (Rhonda Ryan)
Musica: Danny Bensi e Saunder Jurriaans
Costumi: Terry Anderson
Scenografia: Richard Sherman
Fotografia: Eduard Grau
Montaggio: Luke Doolan
Casting: Terri Taylor
Scheda film aggiornata al:
24 Marzo 2016
Sinossi:
IN BREVE:
La vita matrimoniale di Simon (Jason Bateman) e Robyn (Rebecca Hall) procede a gonfie vele, fino a quando Simon non incontra Gordo (Joel Edgerton), un ex compagno di liceo smanioso di rivivere i vecchi tempi. Gordo sommerge la coppia di regali, passando dall'essere un tantino invadente a risultare una presenza scomoda e inquietante. Ma quando i due decidono di liberarsi di lui, un oscuro segreto dal passato di Simon farà dubitare Robyn del marito e delle persone a lei più vicine.
IN DETTAGLIO:
Al centro del film la domanda: che cosa accadrebbe se qualcuno a cui in passato si è fatto del male ricomparisse dopo un incontro casuale? Simon (Jason Bateman) e Robyn (Rebecca Hall) sono una giovane coppia di sposi la cui vita procede tranquillamente fino a quando un incontro casuale con un conoscente di Simon getta la loro vita in una spirale di esperienze sconvolgenti. All’inizio Simon non riconosce Gordo (Joel Edgerton) ma, dopo una serie di incontri indesiderati e regali misteriosi dai significati inquietanti, un orribile segreto riemerge dal passato dopo oltre vent’anni. Quando scopre l’inquietante verità su ciò che è accaduto tra Simon e Gordo, Robyn comincia a porsi delle domande: quanto conosciamo realmente le persone più vicine a noi e ci si può davvero lasciare il passato alle spalle?
SYNOPSIS:
A young married couple's lives are thrown into a harrowing tailspin when an acquaintance from the husband's past brings mysterious gifts and a horrifying secret to light after more than 20 years.
Simon and Robyn are a young married couple whose life is going just as planned until a chance encounter with an acquaintance from Simon's high school sends their world into a harrowing tailspin. Simon doesn't recognize Gordo at first, but after a series of uninvited encounters and mysterious gifts prove troubling, a horrifying secret from the past is uncovered after more than 20 years. As Robyn learns the unsettling truth about what happened between Simon and Gordo, she starts to question: how well do we really know the people closest to us, and are past bygones ever really bygones?
capolavoro di perfezione ma è indubbiamente un ottimo risultato. Tanto da tenere incollati alla sedia, fatta eccezione per qualche sobbalzo garantito.
'La quiete prima della tempesta' è l'ingrediente di base di un thriller declinato in noir. Lo si sa bene. E il Regali da uno sconosciuto di Joel Edgerton segue la scia. Così fin dai primi fotogrammi, dove il simbolismo è primo protagonista a fare gli onori di casa, si intuisce che gli spaccati di una quotidianità di coppia apparentemente tranquilla in corso di trasferimento da Chicago in California, avranno vita breve. La suspense, che certo non può mancare in un film del genere, le atmosfere sospese, tengono banco fin da quelle carrellate lungo corridoi o scorci della nuova casa. Vuota. Silente. Quasi fosse essa stessa in attesa di qualcosa. E soprattutto con le finestre al posto delle pareti. Non solo un tocco di glamour di architettura contemporanea ma la contestualizzazione
ideale per un gioco di sguardi tra interno ed esterno, della casa così come delle persone.
Joel Edgerton dimostra di sapere il fatto suo quando mette le mani in pasta in un percorso in celluloide e, manovrando le briglie di un montaggio fluido interrotto da qualche canonica effervescenza a sorpresa - un classico la sequenza della doccia! - tiene sempre alta l'attenzione così come il sottile filo tensivo in un crescendo di aspettative mentre intanto si diverte a giocare a nascondino con lo spettatore. Magari prendendolo al laccio di un tranello illusorio, necessario e ideale. Lo scopo è quello di solleticare il sobbalzo sull'onda del brusco inaspettato. Per McGuffin si affida ad un'operazione di stalking a tratti un po' paradossa ma funzionale. Quel che risulta nuovo in questo gioco a domino, non è il gioco stesso, più che conosciuto, ma la partita del momento, in cui cambiano i giocatori