THE BEST OF 'CINEMA SOTTO LE STELLE' (Cinema all'aperto - Estate 2015) - RECENSIONE - Dal 26 MARZO
"Il tema della famiglia è ricco, tocca emozioni diverse e momenti di vita che sono fondamentali per un adolescente. In questo film mi interessava raccontare il punto di vista di questa ragazza nella singolarità di questa famiglia di sordi e come lei costituisca un ponte con quelli che ci sentono. Ma paradossalmente il suo dono, il canto, è una specie di tradimento nei confronti dei genitori che non ne hanno accesso. L'adolescenza è ricca, contraddittoria per questo interessa i registi. Spesso l'umore degli adolescenti tocca gli eccessi, reagiscono in modo esagerato nel bene e nel male. I sentimenti sono forti e il corpo non è ancora formato completamente. La grande scoperta del proprio corpo e il passaggio verso il mondo adulto è un percorso violento e interessante. Accompagnare questa ragazza nel superamento delle sue paure e nel trovare se stessa mi piace e credo abbia parlato agli spettatori".
Il regista Eric Lartigau
Tutti i componenti della famiglia Belier sono sordomuti tranne Paula, la primogenita di 16 anni. Paula è un'interprete indispensabile per i suoi genitori e il fratello minore, preziosa per il funzionamento della loro fattoria. Un giorno, spinta dal suo insegnante di musica che ha scoperto il suo dono per il canto, decide di fare le selezioni per una nota scuola di canto parigina. Una scelta di vita che significherebbe la distanza dalla sua famiglia e un passaggio inevitabile all'età adulta.
Un occhio di riguardo è rivolto anche alla riflessione attualissima sul progresso smodato che impone nuove regole alle campagne, all'urbanistica e alla produzione agricola, che porta la famiglia Belier a mettersi in politica per difendere la tipicità locale.
La colonna sonora diventa poi la scala mobile delle emozioni che sospingono lo
spettatore, immergendolo direttamente nella tradizione francese di quel Sardou celeberrimo cantautore, verso il finale non molto a sorpresa ma certamente lieto.
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano BIM Distribuzione e Samanta Dalla Longa (QuattroZeroQuattro)