(The Devil's Violinist; GERMANIA/ITALIA 2013; Drammatico; 122'; Produz.: Summer Storm Entertainment/Film House Germany, coprodotto da: Dor Film Produktionsgesellschaft/Construction Film/Bayerischer Rundfunk/ARTE, in associaz. con: Bahr Productions Inc./Sky Deutschland/Österreichischer Rundfunk; Distribuz.: Academy Two)
Cast: David Garrett (Niccolò Paganini) Jared Harris (Urbani) Andrea Deck (Charlotte Watson) Joely Richardson (Ethel Langham) Christian McKay (John Watson) Veronica Ferres (Elizabeth Wells) Helmut Berger (Lord Burghersh) Olivia d'Abo (Primrose Blackstone) Thomas Anton (Uomo corpulento) Peter R. Bishop (Giornalista) Peter Bosch (Ufficiale) Ben Cura (Marito di Charlotte) David Godden (Venditore di biglietti) Stephen Hastings (Capobanda) Franziska Huber (Cameriera) Cast completo
Michael Reardon (Rogers) Jordan Long (Ufficiale giudiziario) Enzo Brasolin (Prete) Elizabeth Kinnear (Lizzie) Ania Sowinski (Anna) Makhare Alexander Ninidze (Achille Paganini)
Siamo nel 1830. Niccolò Paganini, virtuoso del violino e amante delle donne, si trova all'apice della carriera, acclamato in tutta Europa. Il suo nome è sinonimo di amori e scandali. Ma quel che è peggio, nessuno sembra capire né apprezzare il suo talento, tranne il suo manager Urbani.
Manca ancora un debutto britannico e per riuscire a convincere Paganini a raggiungere Londra, l'impresario inglese John Watson e la sua amante Elisabeth Wells sono disposti a tutto. Urbani, astuto uomo d'affari, riesce a portare Paganini nella capitale britannica, anche contro la sua volontà. E grazie alle critiche della giornalista Ethel Langham, il concerto è un successo e gli ammiratori affollano l'hotel dove alloggia il violinista, causando un pandemonio. Musicista e manager sono costretti a rifugiarsi a casa di Watson, dove Paganini presto incontra la graziosa figlia del suo padrone di casa, Charlotte, una cantante di talento. Paganini si innamorerà perdutamente della giovane bellezza, contrariando Urbani che teme di perdere l'influenza che ha sul suo protetto. Inizia così a elaborare un piano diabolico, costringendo Paganini a firmare un contratto capestro: Urbani garantirà a Paganini il successo, e il "violinista del diavolo", come verrà chiamato il musicista, dopo la morte gli consegnerà la sua anima.