"Lui è ‘in scena’ tutto il tempo. E’ vanitoso e sicuro di sé, recita sempre. Ma in realtà interpreta la sua idea di mago e si nasconde dietro a questa. Atlas ha sempre bisogno di avere il controllo, che è una delle ragioni per cui è capace di fare queste incredibili magie... Si atteggiano tutti un po’ mentre cercano di prevalere, ma una volta affermato il dominio stanno bene insieme. Atlas si differenzia perché dice che è il miglior ‘mago della mente’ che c’è... Atlas si sente di essere molto avanti rispetto all’FBI. E, per molti aspetti, è vero. La magia gli ha insegnato a prendere sempre in considerazione cosa farà l’altra parte, prima di fare qualsiasi cosa. Lui adora il fatto che l’FBI lo stia seguendo. Adora il fatto che il più grande smascheratore di magia del mondo lo stia seguendo. Tutto quello che fanno loro, lo accresce solamente, perché anche con tutte le risorse che hanno a disposizione non riescono a stare al suo passo... Hanno bisogno di dimostrare che possono farlo, a loro stessi e agli altri. E c’è un dualismo al centro di tutto questo, che fa tentennare la nostra lealtà. Da una parte, si fa il tifo per i poliziotti mentre questi sbrogliano i trucchi. Dall’altra, si è dietro le quinte con i maghi a guardare tutto il lavoro e l’ingegno che ci sono in questi spettacoli". Jesse Eisenberg
"Lui è ‘in scena’ tutto il tempo. E’ vanitoso e sicuro di sé, recita sempre. Ma in realtà interpreta la sua idea di mago e si nasconde dietro a questa. Atlas ha sempre bisogno di avere il controllo, che è una delle ragioni per cui è capace di fare queste incredibili magie... Si atteggiano tutti un po’ mentre cercano di prevalere, ma una volta affermato il dominio stanno bene insieme. Atlas si differenzia perché dice che è il miglior ‘mago della mente’ che c’è... Atlas si sente di essere molto avanti rispetto all’FBI. E, per molti aspetti, è vero. La magia gli ha insegnato a prendere sempre in considerazione cosa farà l’altra parte, prima di fare qualsiasi cosa. Lui adora il fatto che l’FBI lo stia seguendo. Adora il fatto che il più grande smascheratore di magia del mondo lo stia seguendo. Tutto quello che fanno loro, lo accresce solamente, perché anche con tutte le risorse che hanno a disposizione non riescono a stare al suo passo... Hanno bisogno di dimostrare che possono farlo, a loro stessi e agli altri. E c’è un dualismo al centro di tutto questo, che fa tentennare la nostra lealtà. Da una parte, si fa il tifo per i poliziotti mentre questi sbrogliano i trucchi. Dall’altra, si è dietro le quinte con i maghi a guardare tutto il lavoro e l’ingegno che ci sono in questi spettacoli".
Jesse Eisenberg