VINCITORE del Premio della Giuria a Cannes 2018 - Dall'11 Aprile
"'Cafarnao' racconta le peripezie di Zain, un bambino di dodici anni che decide di intentare una causa contro i suoi genitori per averlo generato quando non erano in grado di crescerlo in modo adeguato, non fosse altro che dandogli amore. La battaglia di questo bambino maltrattato, i cui genitori non sono stati all'altezza del loro ruolo, risuona in un certo senso come il grido di tutti gli individui trascurati dai nostri sistemi, una denuncia universale attraverso il candore dei suoi occhi…"
La regista e co-sceneggiatrice Nadine Labaki
(Capharnaüm; LIBANO/FRANCIA/USA 2018; Drammatico; 123'; Produz.: Mooz Films in assoc. con Cedrus Invest Bank Sal/Doha Film Institute con la pertacip. di Sunnyland Film Cyprus Ltd; Distribuz.: Lucky Red)
Sceneggiatura:
Nadine Labaki, Jihad Hojeily, Michelle Kesrouani in collaborazione con Georges Khabbaz e Khaled Mouzanar
Cast: Zain Al Rafeea (Zain) Yordanos Shiferaw (Rahil) Boluwatife Treasure Bankole (Yonas) Kawsar Al Haddad (Souad, la madre) Fadi Yousef (Selim, il padre) Haita 'Cedra' Izzam (Sahar) Alaa Chouchnieh (Aspro) Nadine Labaki (Nadine) Joseph Jimbazian (Harout) Samira Chalhoub (Daad)
Musica: Khaled Mouzanar
Costumi: Zeina Saab Demelero
Scenografia: Hussein Baydoun
Fotografia: Christopher Aoun
Montaggio: Konstantin Bock e Laure Gardette
Casting: Jennifer Haddad
Scheda film aggiornata al:
16 Maggio 2019
Sinossi:
In breve:
Zain ha dodici anni, ha una famiglia numerosa e dal suo sguardo trapela il dramma vissuto da un intero Paese. Siamo a Beirut, nei quartieri più disagiati della città . Zaid non ha però perso la speranza ed è pronto a ribellarsi al sistema, portando in tribunale i suoi stessi genitori…
Synopsis:
While serving a five-year sentence for a violent crime, a 12-year-old boy sues his parents for neglect.
Capernaüm ("Chaos") tells the story of Zain (Zain al-Rafeea), a Lebanese boy who sues his parents for the "crime" of giving him life. The film follows Zain as he journeys from gutsy, streetwise child to hardened 12-year-old "adult" fleeing his negligent parents, surviving through his wits on the streets, where he meets Ethiopian migrant worker Rahil, who provides him with shelter and food, as Zein takes care of her baby son Yonas in return. Zein later gets jailed for committing a violent crime, and finally seeks justice in a courtroom
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
(Coming Soon...)
Secondo commento critico (a cura di La parola al film)