Soggetto: Il film è incentrato su un uomo a cui viene data la possibilità di vivere, solo per poco tempo, la vita che avrebbe potuto avere se avesse preso una decisione diversa 13 anni prima.
Pur non potendo essere considerato un vero e proprio remake, il film trae lo spunto di fondo, e in particolare la figura dell'"inviato dal cielo" che opera l'incantesimo di una vita diversa da quella reale, dal celebre La vita è meravigliosa di Frank Capra.
Kate Walsh (Jeannie) Robert Downey Sr. (Uomo in casa)
Musica: Danny Elfman
Costumi: Betsy Heimann
Scenografia: Kristi Zea
Fotografia: Dante Spinotti
Montaggio: Mark Helfrich
Makeup: Valli O'Reilly (direzione); Allen Weisinger (per Nicolas Cage)
Casting: Matthew Barry, Nancy Green-Keyes
Scheda film aggiornata al:
28 Gennaio 2025
Sinossi:
In breve:
Il film segue le vicende di Jack Campbell (Nicolas Cage). È il 1987 quando Jack saluta la fidanzata Kate Reynolds (Tea Leoni) all’aeroporto di New York: l’uomo deve prendere il volo per Londra, per effettuare un importante stage della durata di un anno. La ragazza è preoccupata che tutto quel tempo lontani possa avere ripercussioni negative sul loro rapporto, ma Jack la rassicura che l’ama profondamente e che niente potrà cambiare i suoi sentimenti per lei.
Tredici anni dopo, Jack è uno scapolo, tra i più ricchi dirigenti di Wall Street, conduce uno stile di vita frenetico e mondano, si veste con i migliori abiti e guida una Ferrari. Dopo aver organizzato una riunione per un importante accordo finanziario per l’indomani, proprio il giorno di Natale - con grande disappunto dei colleghi - Jack incontra per caso Cash (Don Cheadle), un uomo che stava per rapinare un negozio.
Dopo aver scambiato alcune parole con il bizzarro criminale, Jack torna nel suo lussuoso appartamento e si addormenta. Al suo risveglio, l’uomo non crede a ciò che vede: si trova in una disordinata camera da letto nel New Jersey, accanto a lui c’è Kate, un neonato piange e una bambina di sei anni lo chiama papà . Per Jack sarà solo la prima di una lunga serie di sorprese…
In dettaglio:
Il film si apre nel 1987 con Jack Campbell (Nicolas Cage) e la sua ragazza Kate Reynolds (Tea Leoni) che si stanno salutando all’aeroporto JFK di New York: Jack sta per partire per un percorso di studio e lavoro della durata di un anno a Londra. Tutto è già deciso e i due sono preparati alla lunga separazione, ma all’ultimo momento Kate ha un ripensamento. Ha paura che se lascia andare Jack, la loro relazione finirà , e lo prega di restare. Jack la rassicura sul fatto che un anno non è così lungo, tornerà in men che non si dica e costruiranno la loro vita insieme anche grazie alle nuove possibilità di carriera di Jack a seguito dell’esperienza a Londra, e parte tra le lacrime di Kate.
Passano 13 anni e si intuisce che le cose sono andate diversamente: Jack è scapolo (ha una relazione non stabile), vive da solo in un grande attico a New York, ha una Ferrari ed è il presidente di una grande azienda a Wall Street che fornisce consulenza e gestisce fusioni aziendali da miliardi di dollari: proprio durante il periodo natalizio ne ha una in ballo che sfiora i 130 miliardi. La vigilia di Natale Jack indice una riunione d’emergenza per gestire gli ultimi dettagli per il giorno successivo, con grande disappunto dei suoi sottoposti (in particolare il suo braccio destro Alan Mintz) che a differenza sua hanno famiglia, e cerca di tenere alto il morale facendo leva sulla montagna di denaro che stanno per ricevere. La sera stessa la sua segretaria Adele gli passa un appunto: Kate Reynolds, la sua ragazza ai tempi dell’università , l’ha cercato senza specificare il motivo. Adele cerca di richiamarla ma Jack la interrompe, non ha intenzione di rivangare il passato, come suggerito con estremo cinismo anche dal presidente onorario della società , Peter Lassiter.
Il programma di Jack per il giorno di Natale prevede, oltre alla riunione d’emergenza, un viaggio ad Aspen (Colorado) per coccolare il presidente di una delle due società che si stanno fondendo, che ha dei dubbi dell’ultimo minuto. Mentre si dirige a casa a piedi si ferma a comprare del latte in un mini market, e assiste ad una scena pericolosa: un certo Cash cerca di riscuotere il premio di un biglietto della lotteria, ma il gestore del market si rifiuta, accusandolo d’averlo contraffatto. Cash sfodera una pistola e per placare la situazione Jack si offre di dargli lui stesso i soldi del biglietto (200 $), pur di chiudere la questione. Dopo un breve momento di tensione Cash accetta ed esce dal market, invitando Jack a seguirlo chiamandolo per nome. Cash liquida velocemente il fatto d’aver “indovinato†il nome di Jack, e dopo un breve scambio di battute, in cui Jack offre aiuto a Cash in modo goffo e superficiale, risultando arrogante, Cash si allontana dando uno strano avvertimento a Jack: lo avvisa che “l’ha voluta luiâ€.
I giorni passano e Jack è sempre intrappolato in questa vita: una volta passate le feste riparte il solito tran tran fatto di lavoro e scuola per i bambini, di cui lui non sa nulla. Per sua incredibile fortuna Annie, la figlia maggiore, capisce che Jack non è il suo vero padre (cosa che Jack confessa), ma neanche la sua fantasia di bambina può intuire la realtà , e pensa che sia un alieno che si è momentaneamente sostituito al padre. Senza farsi prendere dal panico, decide di aiutarlo in cambio della restituzione del vero padre e di non essere rapita insieme al fratello per essere portata su una navicella spaziale e sottoposta ad esperimenti. Grazie agli aiuti di Annie, Jack scopre dove portare lei a scuola, il figlio più piccolo al nido, e soprattutto dove lavora: in un’officina di autoriparazioni e vendita di gomme e autoricambi, fondata dal padre di Kate, Ed. L’officina è prospera e ben avviata, ma non certo paragonabile al suo lavoro precedente. Jack si sente sempre in trappola, il suo ufficio è tappezzato di disegni dei figli e foto del matrimonio e della famiglia, in cui non si riconosce, ma osservando l’anno stampato su una targa appesa al muro capisce che in questa vita non è partito per Londra. Sta vivendo la vita che avrebbe vissuto se avesse scelto di restare, come Kate gli aveva chiesto, 13 anni prima.
Il tempo passa e inizia ad adattarsi alla sua nuova vita, ma anche se da una parte si nota la sua grande onestà (pur essendo molto attratto da Kate finge di dormire per non fare sesso con lei, dato che non si “sente†ancora suo marito) dall’altra non mancano momenti di attrito e difficoltà , come quando in un momento di sobrio shopping familiare Jack insiste nel voler comprare un abito da 2.400 $, cosa che era normalissima nella sua vita precedente ma che ora non può assolutamente permettersi, e finisce per litigare con Kate. Vede la vita da padre come una lunga serie di sacrifici senza ricompensa. Nel frattempo parlando con Kate continua a scoprire dettagli sulla sua nuova vita: la gravidanza che ha portato alla nascita di Annie è stata inaspettata e un giorno salvò Ed da un infarto, sostituendolo poi nella gestione del negozio, lavoro che non ha più lasciato. Durante una serata al bowling, di cui il Jack “alternativo†è un grande campione, ma il “nuovo†non lo è affatto, riceve l’ennesima avance di Evelyn Thompson, e sembra cedere, chiedendone l’indirizzo all’amico Arnie, che lo dissuade dal percorrere questa strada facendogli notare quanto sua moglie sia una donna stupenda e straordinaria.
Anche se pian piano si sta abituando alla vita da padre di famiglia, Jack fa un altro scivolone clamoroso, sempre per una cosa che non poteva sapere: dimentica l’anniversario di matrimonio. Kate gli regala una versione economica del vestito che desiderava tanto e per il quale avevano litigato, ma Jack non ha nulla, e Kate rimane visibilmente delusa. Parlando con Annie, Jack scopre che la sua versione alternativa faceva sempre regali strabilianti ed eccentrici a Kate, ad esempio una volta ha dato il suo nome ad una stella. Nonostante la situazione critica, riesce a rimediare portando Kate a cena a New York in un ristorante molto raffinato che frequentava nella sua vita precedente. Lì hanno una conversazione aperta, in cui Jack ammette tutti i dubbi e le difficoltà che sta incontrando (senza rivelare che viene da una realtà diversa), e rimane stupito nello scoprire che anche Kate li ha e si chiede che ne sarebbe stato della sua vita se non lo avesse sposato, ma che si ritiene estremamente soddisfatta e contenta di quello che insieme hanno costruito. Come parte del regalo passano la notte in albergo a NY, e lì Jack si dichiara: ha capito che non ha mai smesso di amarla neanche dopo tutti quegli anni, e i due passano finalmente una notte di intimità .
Poco dopo, mentre compra del sale per sciogliere il ghiaccio nel vialetto Jack incontra nuovamente Cash, questa volta sotto forma di cassiere del negozio. Jack capisce che è lì per farlo tornare alla sua vita precedente e lo affronta aggressivamente, dicendogli che non può entrare e uscire nella vita delle persone solo per scombussolarne l’esistenza, e che non ha nessuna intenzione di tornare indietro. Ad ogni modo Jack sa di non avere scelta: come gli ricorda Cash, quella era “un’occhiatinaâ€, che per definizione non può essere una situazione permanente. Ha imparato la sua lezione, che era capire cosa voleva davvero dalla vita. Così Jack saluta i suoi figli mentre dormono, ha un’ultima affettuosa chiacchierata con Kate e mentre porta a spasso il cane nevica, così come ha nevicato la prima volta che ha visto Cash: è il segnale che è tutto finito. Tornato a casa non va a letto, rimane su una poltrona cercando di restare sveglio, ma inevitabilmente si addormenta. Al suo risveglio si trova di nuovo nel suo enorme attico, che ora trova incredibilmente vuoto e silenzioso. Torna nella casa nel New Jersey, ora abitata da qualcun altro, e incontra Arnie, che non lo riconosce, si ricorda vagamente di lui come di un vecchio compagno dell’università . Mentre torna a NY riceve una chiamata dalla sua segretaria Adele, che gli ricorda la riunione d’emergenza che ha indetto per Natale: nella realtà alternativa Jack ha trascorso parecchie settimane, ma nella sua vita reale non è passato neanche un giorno. Si reca così alla riunione, dando istruzioni e rassicurazioni ai suoi sottoposti, in particolar modo ad Alan Mintz, a cui dice che ha un’energia e una determinazione che tiene nascoste, memore del loro incontro nella realtà alternativa in cui Alan lo aveva affrontato dopo aver parlato con Lassiter, considerandolo una spia della concorrenza e uno spaccone.
Uscito dalla società , Jack recupera il numero di Kate, che lo aveva cercato a inizio film, per andare a scoprirne la motivazione. La verità lo lascia sconvolto: Kate è uno strapagato avvocato e si sta trasferendo in Francia, a Parigi, per dirigere una filiale dello studio per cui lavora. Lo ha contattato solo per dargli una scatola di suoi vecchi ricordi. Come lui, si è concentrata sulla carriera, non si è mai sposata e non ha figli. Jack prova a intavolare un discorso facendo leva sui vecchi sentimenti (per lui in realtà piuttosto recenti) ma lei, presa dai preparativi per la partenza, declina gentilmente il suo invito a prendere un caffè. Tornato a casa, Jack riguarda i vecchi ricordi che gli sono stati restituiti e prende una decisione: rinuncia al programmato viaggio di lavoro ad Aspen e insegue Kate all’aeroporto. Lei è già in fila per l’imbarco, e lui cerca di dissuaderla dal salire sull’aereo in un curioso ribaltamento di ruoli rispetto all’inizio del film, in cui era Kate a pregarlo di non partire, e anche in questo caso sembra non avere successo. Kate gli dice che se ha bisogno di perdono dopo tutti quegli anni non ha problemi, pur avendo sofferto è andata avanti, e lo invita a fare altrettanto, tornando in fila. Disperato e senza altre opzioni, Jack si gioca il tutto per tutto descrivendole ciò che ha vissuto nella realtà alternativa: la casa nel New Jersey, i loro impieghi, la famiglia, i figli, concludendo che sa bene che potrebbe essersi sognato tutto e che potrebbero tranquillamente proseguire brillantemente con le loro vite, ma dopo aver visto ciò che possono essere insieme, non ci sta a lasciarla andare senza averle provate tutte, e la prega nuovamente di restare almeno per quella notte e parlare. Intrigata, Kate accetta. Il film si conclude con Jack e Kate che parlano indistintamente nel bar dell’aeroporto, il che dà allo spettatore un finale aperto e interpretabile, seppur tendente al lieto fine, come si deduce anche dal fatto che fuori nevica, un segnale ricorrente in questo film, che indica un cambiamento.
Synopsis:
Jack and Kate, who have been together since college, are at JFK Airport, where he is about to leave to take up a twelve-month internship with Barclays in London. She fears the separation will be detrimental to their relationship and asks him not to go, but he reassures her, saying their love is strong enough to last, and he flies out.
Thirteen years later, Jack is a bachelor living a carefree life as a Wall Street executive in New York City, with millions at his disposal. At work, he is putting together a multi-billion dollar merger and has ordered an emergency meeting on Christmas Day. In his office, on Christmas Eve, he gets a message to contact Kate, but, even though he remembers her, he dismisses it and does not return her call.
On his way home, Jack is in a convenience store when a young man, Cash, enters claiming to have a winning lottery ticket worth $238, but the store clerk refuses him, saying the ticket is a forgery. Cash pulls out a gun and threatens him, so Jack offers to buy the ticket and Cash eventually agrees.
Outside, Jack tries to help Cash, to which he responds by asking Jack if anything is missing from his life. Saying he has everything he needs, Cash enigmatically remarks that Jack has brought upon himself what is now going to happen, and walks away. A puzzled Jack returns to his penthouse and sleeps.
Jack wakes up next morning, Christmas Day, in a suburban New Jersey bedroom with Kate and two children. Confused, he rushes out to his condo and office in New York, but both doormen refuse his entrance and do not recognize him. Jack runs out into the street and encounters Cash now smartly dressed and driving Jack's Ferrari. Although Cash offers to explain what is happening, all he says is a vague reference to "The Organization" and that Jack is getting "a glimpse" that will help him to figure out for himself what it's about.
Jack slowly comes to realize that he is living the kind of life he might have had if he had stayed in the United States with Kate as she had asked. He has a modest family life, where he is a car tire salesman for Kate's father and she is a non-profit lawyer. Jack's young daughter, Annie, thinks he is an alien but a friendly one and assists him in fitting into his new life. With a few setbacks, he begins to succeed, bonding with his children, falling in love with Kate again and working hard at his job.
Taking advantage of a chance meeting when his former boss, chairman Peter Lassiter, comes in to have a tire blowout fixed, Jack uses his business savvy to impress Lassiter, who invites Jack to his office, where Jack worked in his 'other' life.
There, after a short interview, Lassiter offers him a position. While he is excited by the potential salary and other perks, it would involve moving to the city and Kate argues that they are very happy and should be thankful for the life they have.
Having decided that he now likes this 'other' life, Jack again sees Cash, now a store clerk. He demands to stay in his 'new' life, but Cash tells him there is no choice: "a glimpse", by definition, is an impermanent thing. That night, Jack tries to stay awake, but fails and wakes the "next day", but again Christmas Day, to find himself in his original life.
Jack forgoes closing the big acquisition deal to find Kate who is moving out of a luxury townhouse before flying to Paris. After their parting, like him, she focused on her career and has become a very wealthy corporate lawyer. She had only called him to return a box of his old possessions, and she rejects his request to get back together. Jack chases after her to the airport and, as she is about to board her flight, he describes in detail their life together and their children. Intrigued, she eventually agrees to go with him for a coffee. From a distance, they are seen talking inaudibly and laughing over their coffees