HOTEL TRANSYLVANIA 3 - UNA VACANZA MOSTRUOSA

Hotel Transylvania 3 - Una vacanza mostruosa è il terzo capitolo diretto da Genndy Tartakovsky e prodotto da Michelle Murdocca, che proseguendo l'efficace collaborazione, trasportano lo spettatore in una nuova, graffiante avventura della straordinaria famiglia di mostri. Dopo aver raccontato il fidanzamento di Mavis con Johnny, il conseguente matrimonio e la nascita del piccolo Dennis, affrontando la tematica dell'integrazione tra mostri ed umani e il rapporto tra tradizione ed innovazione, ora la narrazione si concentra principalmente sui sentimenti di Drac. Diventato nonno e felice di vivere con la sua famiglia, inizia a provare una solitudine sentimentale ed il conseguente desiderio di una compagna, per vivere una vita di coppia. Mavis nota quasi immediatamente un cambiamento degli atteggiamenti di suo padre Drac, pertanto per farlo rilassare decide di fargli una sorpresa e prenota una crociera in cui invita tutta la famiglia, nella speranza che il viaggio possa essere di aiuto, per

lui e farlo uscire dalla solita routine e gestione dell'Hotel. La vacanza si rivela alquanto positiva, per Drac che, pur non credendolo più possibile, ha
avuto uno "zing", una sorta di colpo di fulmine per Ericka, il capitano della nave. Ma la conquista e l'eventuale relazione non sarà facile, considerato che vi sono alcuni segreti nascosti, inoltre, il perfido sopravvissuto Abraham Van Helsing, cacciatore di mostri e nemico di Drac, continua imperterrito da secoli a dargli la caccia.

La nuova avventura è ben strutturata possedendo tutti gli elementi, comici, divertenti, colorati e pienamente espressivi, che si integrano e definiscono lo svolgimento di questa trilogia. Molto caratteristici i nuovi personaggi, membri dell'equipaggio della nave, i Fishmen, ossia dei pesci che camminano piegandosi lateralmente, attraverso la loro fattezza e i loro movimenti, creano sin da l'inizio un elemento di comicità ed ilarità. L'introduzione anche dei personaggi come I Gremlins, con

la loro Gremlin Air, è un ulteriore elemento di divertimento perfettamente inserito all'interno della narrazione, nella quale svolge la funzione di passaggio dall'ordinario al mutamento. Una straordinaria cura viene data alla espressività dei personaggi: il comandante della nave Ericka, possiede un'immagine straordinaria, difatti nel suo volto si possono notare efficacemente sentimenti come rabbia, delusione, amore, inganno e sensibilità. Maggiore spazio viene dato a Wayne, il lupo mannaro e sua moglie Wanda, che da poco hanno avuto una nuova cucciolata di piccoli
lupi, nel momento in cui arrivano sulla nave da crociera e si rendono conto che c'è un club per bambini, non riescono a credere di avere la possibilità di rivivere momenti di vita di coppia senza figli. Attraverso un viaggio che fa tappa tra un vulcano sommerso, il Triangolo delle Bermuda e la perduta città di Atlantide, si assiste ad una narrazione divertente, nella quale si affronta la tematica dell'integrazione,

della differenza di razza e di estrazione sociale, al fine di incentivare l'amorevole conciliazione delle diversità e delle individualità caratteriali ed espressive. Un film veramente divertente, che pur intrattenendo, riesce a far riflettere e ridere al suono di una danzante e trascinante macarena delle emozioni. Da vedere.

Clip 'Scateniamoci':



Clip 'Il Capitano':